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2015

AVVISO: chiusura da lunedì 12 a giovedì 15 ottobre

Si avvisa il gentile pubblico che il museo sarà CHIUSO da lunedì 12 a giovedì 15 ottobre inclusi. Lunedì 12 "Spirito Classico" si terrà a Spazio Risonanze
data pubblicazione 07.10.2015

Si avvisa il gentile pubblico che il museo sarà CHIUSO da lunedì 12 a giovedì 15 ottobre inclusi per la chiusura dell'intero Auditorium e gli allestimenti del Festival del Cinema. Sarà riaperto regolarmente da venerdì 16 ottobre in poi. Ci scusiamo per il disagio. Il previsto appuntamento di "Spirito Classico" di lunedì 12 ottobre si terrà, sempre alle 19, a Spazio Risonanze. Per ulteriori informazioni: tel: 06 80242.382 email: museo@santacecilia.it

Spirito Classico 2015-2016

Otto appuntamenti nello spazio forum del museo per approfondire il programma sinfonico e da camera della stagione 2015-2016
data pubblicazione 01.10.2015

Otto appuntamenti nel forum del museo con Giovanni Bietti per approfondire i percorsi tematici che caratterizzano il programma sinfonico e da camera della Stagione 2015-2016. Ogni incontro sarà preceduto da un aperitivo. Lunedì 12 ottobre ore 19 - Le Sinfonie di Beethoven (1) eccezionalmente questo primo incontro si svolgerà a SPAZIO RISONANZE Lunedì 26 ottobre ore 19 - Le Sinfonie di Beethoven (2) Lunedì 16 novembre ore 19 - Le Sinfonie di Beethoven (3) Lunedì 14 dicembre ore 19 - I Concerti di Mozart (1) Lunedì 25 gennaio ore 19 -Claude Debussy Lunedì 22 febbraio ore 19 - I Concerti di Mozart (2) Lunedì 7 marzo ore 19 - I Concerti di Mozart (2) Lunedì 4 aprile ore 19 - Igor Stravinskij Informazioni e prenotazioni: biglietteria@santacecilia.it Posto unico: 10 euro Abbonati e giovani: 8 euro Carnet: 65 euro; ridotto abbonati e giovani 55 euro

28 ottobre: giornata di apertura convegno Sibelius e l'Italia

Mercoledì 28 ottobre dalle ore 9.30 si aprirà il convegno di studi internazionale dedicato a Sibelius e l'Italia. INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 15.09.2015 - 30.10.2015

Nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Sibelius Mercoledì 28 ottobre dalle ore 9.30 INGRESSO LIBERO Giornata di apertura del Convegno internazionale di studi interdisciplinari "Sibelius e l'Italia" L'Accademia ospiterà la prima delle tre giornate di convegno (28-29-30 ottobre) dedicate a Sibelius in occasione del concerto della stagione da camera di Leif Ove Andsnes. Questo incontro internazionale intende stimolare nuovi studi sulle "risonanze" che il compositore finlandese ha accolto e trasmesso nel fruttuoso rapporto con l'Italia, la "terra ideale, sorgente di natura e arte figurativa". Agli argomenti più specialistici si affiancheranno ascolti di incisioni discografiche d'epoca e concerti dal vivo. Il convegno si terrà nell'ambito del progetto omonimo promosso da Musicaimmagine, l'Ambasciata di Finlandia e l'Institutum Romanum Finlandiae per le celebrazioni per l'anniversario della nascita di Jean Sibelius. Il programma completo della giornata è disponibile di seguito e quello dell'intero progetto sul sito di MusicaImmagine. ore 9:30 INDIRIZZI DI SALUTO: Michele dall'Ongaro, presidente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Janne Taalas, Ambasciatore di Finlandia Alfredo Santoloci, direttore del Conservatorio "S. Cecilia" Tuomas Heikkilä, direttore dell'Institutum Romanum Finlandiae Flavio Colusso, direttore artistico di Musicaimmagine PRIMA SESSIONE, presiede: Annalisa Bini (Roma - Accademia Nazionale di Santa Cecilia) ore 10:30 Ferruccio Tammaro (Torino - Università di Torino), "I viaggi di Sibelius: introduzione generale" ore 11:15 Claudia Colombati (Bologna - Università di Roma 2 "Tor Vergata"), "Sibelius e la visione dell'Italia: malinconia panica e chiarore mediterraneo" ore 11:45 Coffee-break ore 12:00 Satu Jalas (Helsinki/Parma - Conservatorio di Parma), "Dialoghi con Sibelius: testimonianze di Jussi Jalas e altri interlocutori" ore 12:30 Kasimir Morski (Varsavia/Roma - Università di Roma 2 "Tor Vergata"), "Sibelius e Ĉajkovskij: il mito dell'Italia" ore 13:00 Discussione / Intervallo SECONDA SESSIONE, presiede: Bruno Cagli (Roma - Accademia Nazionale di Santa Cecilia) ore 15:00 Cristina Cimagalli (Roma - Conservatorio "A. Casella" di L'Aquila), "Ricezione del concerto diretto da Sibelius all'Augusteo di Roma nel 1923" ore 15:30 Annalisa Bini (Roma - Accademia Nazionale di Santa Cecilia), titolo da definire ore 16:00 Chiara Bertoglio (Torino), "Busoni e Sibelius: un'amicizia in Musica" ore 16:30 Markus Mantere & Vesa Kurkela (Helsinki - Sibelius Academy), "Ferruccio Busoni's Idea of ‘Free Music' of the Future and Sibelius's Symphonic Aesthetics" ore 17:00 Discussione / Coffee-break ore 17:30 TAVOLA ROTONDA 1 "Sibelius e l'Italia, oggi" - modera: Flavio Colusso (Roma - Musicaimmagine) con Giovanni D'Alò (La Repubblica), Massimo Mercelli (European Festivals Association), Franco Moretti (Festival Pucciniano di Torre del Lago), Antonio Rostagno (La Sapienza-Università di Roma), Stefano Valanzuolo (Festival di Ravello) ore 20:30 CONCERTO (Sala Santa Cecilia): Stagione da camera dell'Accademia Leif Ove Andsnes al pianoforte musiche di Sibelius, Beethoven, Debussy, Chopin

AVVISO: chiusura da lunedì 15 giugno 2015

Si avvisa il gentile pubblico che il museo sarà CHIUSO da lunedì 15 giugno fino a giovedì 1 ottobre 2015 inclusi. Sarà possibile visitarlo solo su appuntamento fino alla fine di luglio e a settembre
data pubblicazione 15.06.2015 - 01.10.2015

Si avvisa il gentile pubblico che il museo sarà CHIUSO da lunedì 15 giugno fino a giovedì 1 ottobre 2015 inclusi. In questo periodo - fino alla fine di luglio e a settembre, con l'esclusione del mese di agosto - sarà possibile visitarlo solo previo appuntamento. Si prega di inviare una email all'indirizzo di posta elettronica del museo o telefonare ai numeri 06.80242332 Per ulteriori informazioni: tel: 06 80242.332 email: museo@santacecilia.it

venerdì 5 giugno: Stradivari compie gli anni a Roma

Alle ore 18: presentazione del Museo del Violino, della biografia e degli strumenti di Antonio Stradivari, con esempi eseguiti su due strumenti del maestro: il "Cremonese" e il "Toscano. INGRESSO LIBERO. A seguire recital in sala Santa Cecilia
data pubblicazione 20.05.2015 - 05.06.2015

Cremona è nota come la patria dei violini e di Antonio Stradivari, i cui strumenti sono spesso connotati da un nome che ne identifica la storia o l'illustre appartenenza. Quest'anno uno dei più begli esemplari del periodo d'oro del grande maestro, "Il Cremonese 1715" - appartenuto a Joseph Joachim, virtuoso e amico di Brahms - compie trecento anni di vita. Il Comune di Roma, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Museo del Violino di Cremona, celebrano questa ricorrenza nel MUSA, lo spazio che ospita la collezione di strumenti musicali dell'Accademia tra cui spicca un altro violino di Stradivari detto il "Toscano". Una occasione imperdibile per scoprire i segreti di Stradivari e per ascoltare il suono dei due strumenti. MUSA, ore 18 Presentazione del Museo del Violino, della biografia e degli strumenti di Antonio Stradivari a cura di Virginia Villa, Paolo Bodini e Fausto Cacciatori, con esempi eseguiti sul "Cremonese" da Anastasiya Petryshak e sul "Toscano" da Masha Diatchenko. INGRESSO LIBERO fino a esaurimento posti Ulteriori informazioni alla pagina dedicata sul sito dell'Accademia Sala Santa Cecilia, ore 20.30 Recital per violino e pianoforte. La violinista Anastasiya Petryshak suonerà il "Cremonese" Lorenzo Meo, pianoforte Programma Johannes Brahms, Scherzo in Do minore dalla Sonata F.A.E. (1853) Johannes Brahms, Sonata per Violino e Pianoforte n. 3, op. 108 (1886-1888) Maurice Ravel, Sonata per Violino e Pianoforte n. 2, op. 77 (1923 - 1927) Pablo de Sarasate, Zigeunerweisen op. 20 (1878) biglietto unico 7 euro Ulteriori informazioni e acquisto dei biglietti del recital alla pagina dedicata sul sito dell'Accademia

7, 15, 16, 19 maggio: incontri con la musica popolare

Dal 7 al 19 maggio una serie di incontri con la musica popolare nell'ambito della mostra multimediale Roberto Leydi e il "Sentite buona gente". INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 01.05.2015 - 19.05.2015

Dal 7 al 19 maggio una serie di incontri con la musica popolare nell'ambito della mostra multimediale Roberto Leydi e il "Sentite buona gente" attualmente in corso. INGRESSO LIBERO fino a esaurimento posti Quattro appuntamenti ripercorrono alcune vicende legate allo spettacolo promosso da Roberto Leydi per la stagione 1966-1967 del Piccolo Teatro di Milano attraverso la presentazione dei più recenti volumi sull'argomento, l'incontro con autorevoli testimoni e protagonisti di quegli anni e con la partecipazione degli eredi diretti dei gruppi esibitisi allora, che propongono canti e balli appresi dai loro padri. giovedì 7 maggio, ore 18: Maurizio Agamennone, Furio Colombo e Bruno Pianta presentano il volume di Domenico Ferraro su Roberto Leydi e il Sentite Buona Gente. A seguire il concerto del gruppo "Tenore Supramonte" di Orgosolo, introdotto da Sebastiano Pilosu venerdì 15 maggio, ore 18: Annamaria Piccoli e Toni Jop presentano il volume di Timisoara Pinto, Lavorare con lentezza. Enzo De Re il corpofonista. A seguire testimonianze in musica di Carlo Amato e Andrea Satta (Tetes de bois) e Peppe Voltarelli sabato 16 maggio, ore 17: Ignazio Macchiarella presenta il volume a cura di Marco Lutzu, Musiche tradizionali di Aggius. Le registrazioni del CNSMP (1950-1962). A seguire il concerto del Coro "Galletto di Gallura" di Aggius e l'esibizione dei danzatori e musicisti della Val Resia, introdotti da Piero Arcangeli Interverrà in questa occasione anche il gruppo "Tenore Supramonte" di Orgosolo che non ha potuto essere presente il 7 maggio. martedì 19 maggio, ore 18: Paolo Apolito e Tullio De Mauro presentano il volume di Annabella Rossi, Lettere da una tarantata. A seguire i musici-terapeuti del Salento nella riduzione televisiva del "Sentite buona gente". Roberto Leydi e il "Sentite buona gente" Mostra per suoni e immagini - dal 15 aprile al 17 maggio al MUSA. Ingresso libero A cura di Domenico Ferraro, con la collaborazione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ogni giorno sarà proiettata la riduzione televisiva dello spettacolo - mai andata in onda - per la regia di Lino Procacci: "Sentite buona gente. Incontri con il mondo popolare". Promosso da Roberto Leydi per la stagione 1966-'67 del Piccolo Teatro di Milano, con la consulenza di Diego Carpitella e la regia di Alberto Negrin, il "Sentite buona gente" intendeva attestare l'esistenza di una cultura musicale ‘altra' attraverso la viva voce dei suoi protagonisti: i musici terapeuti del Salento, le sorelle Bettinelli di Ripalta Cremasca, i cantori di Carpino, la Compagnia Sacco di Ceriana, i suonatori di Maracalagonis, gli spadonari di Venaus, i musicisti e danzatori di San Giorgio di Resia e i tenores di Orgosolo con Peppino Marotto. Esibendosi con una straordinaria maestria e una disinvoltura insospettabile in pastori e contadini, quegli esecutori non delusero le attese, offrendo una plastica rappresentazione dell'esistenza di una tradizione misconosciuta o negata dalla cultura ufficiale ed evidenziando l'assoluta originalità dei loro repertori. Nell'intreccio di suoni e immagini, la mostra ripercorre le diverse fasi di realizzazione dello spettacolo, dalle preliminari ricognizioni sul campo fino alla sua messa in scena al Teatro Lirico di Milano. Alle fotografie di Luigi Ciminaghi e di Alberto Negrin si accompagnano così le conversazioni con gli interpreti, che illustrano peculiarità, contesti ed occasioni dei loro canti e balli, mentre gli autori - in video o in voce - spiegano il senso di questa memorabile esperienza di studio e di animazione attorno alla realtà effettiva del mondo popolare. Fotografie di Luigi Ciminaghi e Alberto Negrin. Registrazioni audio di Diego Carpitella, Roberto Leydi e Alberto Negrin. Riprese televisive di Lino Procacci. Materiali originali degli Archivi di Etnomusicologia dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Showreel multimediale di Enrico Grammaroli. Progetto grafico di Antonio Cornacchia.

29 aprile - lezione di storia di Martin Baumeister

Alle 17.30 il nuovo appuntamento del ciclo di lezioni sulla Grande Guerra: Lezione di storia di Martin Baumeister. INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 22.04.2015 - 14.05.2015

mercoledì 29 aprile, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Martin Baumeister Rappresentazioni e memorie della Grande Guerra Dodicesimo appuntamento del ciclo di incontri e lezioni-concerto previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. Le lezioni-concerto sono a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le lezioni di storia sono a cura della Fondazione Istituto Gramsci. Ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 1 aprile - RIMANDATO AL 14 MAGGIO - Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 6 maggio Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janáček e improvvisazioni su temi del periodo giovedì 14 maggio Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica Le lezioni-concerto sono realizzate in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

Roberto Leydi e il "Sentite buona gente" - mostra temporanea

Dal 15 aprile una mostra multimediale dedicata a Roberto Leydi e allo spettacolo di musica popolare "Sentite buona gente" realizzato per il Piccolo di Milano nel 1967. INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 15.04.2015 - 17.05.2015

Roberto Leydi e il "Sentite buona gente" Mostra per suoni e immagini - dal 15 aprile al 17 maggio al MUSA. Ingresso libero A cura di Domenico Ferraro, con la collaborazione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Fotografie di Luigi Ciminaghie Alberto Negrin. Registrazioni audio di Diego Carpitella, Roberto Leydi e Alberto Negrin. Riprese televisive di Lino Procacci. Materiali originali degli Archivi di Etnomusicologia dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Showreel multimediale di Enrico Grammaroli. Progetto grafico di Antonio Cornacchia. Inaugurazione ufficiale il 16 aprile alle ore 18 alla presenza di Domenico Ferraro, Alberto Negrin e con la partecipazione del coro di Maracalagonis. Ogni giorno sarà proiettata la riduzione televisiva dello spettacolo - mai andata in onda - per la regia di Lino Procacci: "Sentite buona gente. Incontri con il mondo popolare". Promosso da Roberto Leydi per la stagione 1966-'67 del Piccolo Teatro di Milano, con la consulenza di Diego Carpitella e la regia di Alberto Negrin, il "Sentite buona gente" intendeva attestare l'esistenza di una cultura musicale ‘altra' attraverso la viva voce dei suoi protagonisti: i musici terapeuti del Salento, le sorelle Bettinelli di Ripalta Cremasca, i cantori di Carpino, la Compagnia Sacco di Ceriana, i suonatori di Maracalagonis, gli spadonari di Venaus, i musicisti e danzatori di San Giorgio di Resia e i tenores di Orgosolo con Peppino Marotto. Esibendosi con una straordinaria maestria e una disinvoltura insospettabile in pastori e contadini, quegli esecutori non delusero le attese, offrendo una plastica rappresentazione dell'esistenza di una tradizione misconosciuta o negata dalla cultura ufficiale ed evidenziando l'assoluta originalità dei loro repertori. Nell'intreccio di suoni e immagini, la mostra ripercorre le diverse fasi di realizzazione dello spettacolo, dalle preliminari ricognizioni sul campo fino alla sua messa in scena al Teatro Lirico di Milano. Alle fotografie di Luigi Ciminaghi e di Alberto Negrin si accompagnano così le conversazioni con gli interpreti, che illustrano peculiarità, contesti ed occasioni dei loro canti e balli, mentre gli autori - in video o in voce - spiegano il senso di questa memorabile esperienza di studio e di animazione attorno alla realtà effettiva del mondo popolare. Oltre a incontri con autorevoli testimoni e protagonisti di quegli anni, lo spazio della mostra sarà animato da appuntamenti in musica con alcuni gruppi tradizionali che, eredi dei protagonisti del "Sentite buona gente", ripropongono oggi canti e balli appresi dai loro padri, a come i tenores di Orgosolo (7 maggio) e i suonatori e danzatori della Val Resia (16 maggio), assieme al Coro Galletto di Gallura di Aggius a margine della presentazione dell'ultimo volume della collana AEM-Archivi di Etnomusicologia dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il calendario completo degli incontri sarà disponibile sul sito www.squilibri.it o sulla relativa pagina facebook e su questo sito nei prossimi giorni

Maurice Ravel tra avanguardia e nostalgia

Sabato 11 e domenica 12 aprile si svolgerà al MUSA il seminario della SIdM tenuto dal prof. Guido Salvetti con la collaborazione del soprano Sabina Macculi. Per iscrizioni, quote e informazioni si veda il sito SIdM www.sidm.it (sulla homepage, menù di destra).
data pubblicazione 08.04.2015 - 12.04.2015

Sabato 11 e domenica 12 aprile 2015 si svolgerà al MUSA il seminario della SIdM tenuto dal prof. Guido Salvetti con la collaborazione del soprano Sabina Macculi. Organizzato dalla Società Italiana di Musicologia con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, è il secondo dei seminari SIdM. La partecipazione al seminario prevede il pagamento di una quota. Per iscrizioni, quote e informazioni si veda il sito SIdM www.sidm.it (sulla homepage, menù di destra). Il programma sarà articolato come segue: sabato 11 aprile 10.00: registrazione 10.30-11.00: saluto di Michele Dall'Ongaro e introduzione di Giorgio Sanguinetti 10.00-12.00: Il contesto musicale europeo. Schoenberg, Stravinskij e Casella 12.00-13.30: La scrittura musicale: annotazioni analitiche su pagine di Ravel, Schoenberg, Stravinskij e Casella (esecuzione da Adieu a la vie, soprano Sabina Macculi) 14.30-15.30: Il contesto parigino: tra Debussy e la Jeune France 15.30-16.00: coffee break 16.00-17.30: Semiografia raveliana e margini interpretativi. Riferimenti alle Valses nobles et sentimentales (esecuzioni al pianoforte di Guido Salvetti) domenica 12 aprile 10.00-11.00: I riferimenti culturali di Ravel tra i fauves e il neoclassicismo, tra Mallarmé e Cocteau 11.00-11.30: coffee break 11.30-13.00: La scrittura musicale: il rapporto con il testo nelle mélodies di Ravel. Riferimento alle Histoires Naturelles (esecuzioni di Sabina Macculi) 13.00-13.30: discussione e domande del pubblico

1 aprile - lezione di storia di Gianni Toniolo RIMANDATA

ATTENZIONE: la lezione di storia del ciclo La grande trasformazione 1914-2014 - Gianni Toniolo: Il collasso della belle époque economica - è rimandata a GIOVEDI' 14 MAGGIO.
data pubblicazione 26.03.2015 - 14.05.2015

ATTENZIONE: la lezione di storia del ciclo La grande trasformazione 1914-2014 - Gianni Toniolo: Il collasso della belle époque economica - è rimandata a GIOVEDI' 14 MAGGIO. Il prossimo appuntamento al MUSA è mercoledì 15 aprile, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Marcello Piras Il jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno al pianoforte Musiche di Di Capua, De Sabata, Moleti, Casella, Brunetti, Castelnuovo-Tedesco, Fantini, Boone, Joplin, Handy, Morton. Undicesimo appuntamento del ciclo di incontri e lezioni-concerto previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. Le lezioni-concerto sono a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le lezioni di storia sono a cura della Fondazione Istituto Gramsci. Ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 1 aprile - RIMANDATO AL 14 MAGGIO - Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 15 aprile Marcello Piras, Il Jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno, pianoforte Musiche di Di Capua, De Sabata, Moleti, Casella, Brunetti, Castelnuovo-Tedesco, Fantini, Boone, Joplin, Handy, Morton. 22 aprile Emilio Gentile, La guerra come apogeo e apocalisse della modernità 29 aprile Martin Baumeister, Rappresentazioni e memorie della Grande Guerra 6 maggio Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janáček e improvvisazioni su temi del periodo giovedì 14 maggio Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica Le lezioni-concerto sono realizzate in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

AVVISO: chiusura festività pasquali 2015

Si avvisa il gentile pubblico che il museo resterà chiuso da giovedì 2 a martedì 7 aprile compresi. Mercoledì 8 aprile riaprirà regolarmente.
data pubblicazione 26.03.2015 - 07.04.2015

Si avvisa il gentile pubblico che il museo resterà chiuso da giovedì 2 a martedì 7 aprile compresi. Mercoledì 8 aprile riaprirà regolarmente. Per ulteriori informazioni: tel: 06 80242.382 email: museo@santacecilia.it

17 marzo: conferenza-concerto di Satu Jalas, nipote di Jean Sibelius

Martedì 17 marzo alle ore 19 la nipote di Sibelius incontra il pubblico insieme agli allievi dell'Accademia, suonando il violino del nonno. INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 11.03.2015 - 17.03.2015

Nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Sibelius e della mostra a lui dedicata, la nipote, Satu Jalas, incontra il pubblico insieme agli allievi dell'Accademia, suonando il violino del nonno. Martedì 17 marzo alle ore 19 INGRESSO LIBERO Mostra: il mondo di Jean Sibelius orario: dalle 11 alle 17 tutti i giorni tranne il giovedì Nei giorni 24, 25, 27 gennaio, 21, 23, 24 marzo, la mostra è aperta fino a 15' prima dell'inizio del concerto La mostra, in italiano e in inglese, racconta l'avventura di un uomo che suonava il violino con passione travolgente, che avrebbe dovuto essere un avvocato, ma divenne invece il più importante compositore finlandese. Integrata dai documenti originali dell'archivio storico dell'Accademia e dalla proiezione del film "Sibelius" di Timo Koivusalo-Elokuva, l'esposizione è visitabile al MUSA nell'arco temporale compreso fra i due concerti diretti da Antonio Pappano con musiche di Sibelius. La mostra è parte del progetto "Sibelius e l'Italia", che comprende anche concerti, seminari e un convegno internazionale di studi. Il progetto è promosso dall'Ambasciata di Finlandia, dall'Institutum Romanum Finlandiae e da Musicaimmagine per celebrare i 150 anni dalla nascita di Jean Sibelius (1865-1957), uno degli uomini più rappresentativi della Finlandia, ed è realizzato con il sostegno del Ministero dell'Istruzione e della Cultura Finlandese, della Fondazione Culturale Finlandese e della Fondazione Jenny e Antti Wihuri. Film "Sibelius" di Timo Koivusalo (Finlandia, 2003, 115') due proiezioni tutti i giorni di apertura del Museo : ore 11:00 / ore 15:00 Mostra a cura di Musicaimmagine in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia progetto e produzione: Pekka Hako Productions Ltd testi e progetto : Pekka Hako grafica : Sanna Turunen / mottowasabi traduzioni : Paola Brigaglia, Paola Livorsi Ulteriori informazioni sul progetto sono reperibili sul sito http://www.musicaimmagine.it/jean_sibelius.php

25 marzo - lezione di storia di Raffaele Romanelli

Lezione di storia del ciclo La grande trasformazione 1914-2014. Raffaele Romanelli: Le classi dirigenti e la guerra. Al MUSA - 25 marzo 2015, ore 17.30 - INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 27.02.2015

25 marzo, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Raffaele Romanelli Le classi dirigenti e la guerra Decimo appuntamento del ciclo di incontri e lezioni-concerto previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. Le lezioni-concerto sono a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le lezioni di storia sono a cura della Fondazione Istituto Gramsci. Ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 1 aprile - RIMANDATO - Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 15 aprile Marcello Piras, Il Jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno, pianoforte 22 aprile Emilio Gentile, La guerra come apogeo e apocalisse della modernità 29 aprile Martin Baumeister, Rappresentazioni e memorie della Grande Guerra 6 maggio Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janáček e improvvisazioni su temi del periodo Le lezioni-concerto realizzate in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

lezione di storia di Giovanna Procacci del ciclo La grande trasformazione 1914-2014

Lezione di storia di Giovanna Procacci: Il fronte interno. Al MUSA - 11 marzo 2015, ore 17.30 - INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 27.02.2015

11 marzo, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Giovanna Procacci Il fronte interno Ottavo appuntamento del ciclo di incontri e lezioni-concerto previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. Le lezioni-concerto sono a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le lezioni di storia sono a cura della Fondazione Istituto Gramsci. Ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 18 marzo Bianca Maria Antolini, In bianco e nero negli anni della guerra duo pianistico Nicoletta e Angela Feola Musiche di Debussy, Stravinskij, Casella, Grainger, Saint-Saëns 25 marzo Raffaele Romanelli, Le classi dirigenti e la guerra 1 aprile Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 15 aprile Marcello Piras, Il Jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno, pianoforte 22 aprile Emilio Gentile, La guerra come apogeo e apocalisse della modernità 29 aprile Martin Baumeister, Rappresentazioni e memorie della Grande Guerra 6 maggio Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janáček e improvvisazioni su temi del periodo Le lezioni-concerto realizzate in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

AVVISO: chiusura da mercoledì 4 a sabato 7 marzo

Si avvisa il gentile pubblico che il museo sarà CHIUSO da mercoledì 4 a sabato 7 marzo inclusi. Riaprirà domenica 8 marzo.
data pubblicazione 26.02.2015

Si avvisa il gentile pubblico che il museo sarà CHIUSO da mercoledì 4 a sabato 7 marzo inclusi per la chiusura dell'intero Auditorium. Sarà riaperto regolarmente da domenica 8 marzo in poi. Ci scusiamo per il disagio. Per ulteriori informazioni: tel: 06 80242.382 email: museo@santacecilia.it

lezione di storia di Nicola Labanca del ciclo La grande trasformazione 1914-2014

Lezione di storia di Nicola Labanca: L'esercito di massa e la morte di massa. Al MUSA il 18 febbraio 2015, ore 17.30 - INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 08.02.2015

18 febbraio, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Nicola Labanca L'esercito di massa e la morte di massa Settimo appuntamento del ciclo di incontri e lezioni-concerto previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. Le lezioni-concerto sono a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le lezioni di storia sono a cura della Fondazione Istituto Gramsci. Ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 11 marzo Giovanna Procacci, Il fronte interno 18 marzo Bianca Maria Antolini, In bianco e nero negli anni della guerra duo pianistico Nicoletta e Angela Feola Musiche di Debussy, Stravinskij, Casella, Grainger, Saint-Saëns 25 marzo Raffaele Romanelli, Le classi dirigenti e la guerra 1 aprile Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 15 aprile Marcello Piras, Il Jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno, pianoforte 22 aprile Emilio Gentile, La guerra come apogeo e apocalisse della modernità 29 aprile Martin Baumeister, Rappresentazioni e memorie della Grande Guerra 6 maggio Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janáček e improvvisazioni su temi del periodo Le lezioni-concerto realizzate in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

AVVISO: venerdì 6 febbraio apertura alle ore 14.30

Si avvisa il gentile pubblico che venerdì 6 febbraio 2015 il museo aprirà alle 14.30
data pubblicazione 05.02.2015

Si avvisa il gentile pubblico che venerdì 6 febbraio 2015 il museo aprirà alle 14.30 per assemblea sindacale. Ci scusiamo per il disagio. Per ulteriori informazioni: tel: 06 80242.382 email: museo@santacecilia.it

lezione-concerto del ciclo La grande trasformazione 1914-2014

Lezione-concerto di Antonio Rostagno: "Alfredo Casella, disordine/ordine" con il Quartetto MADA'S. Musiche di Casella e Malipiero. Al MUSA il 4 febbraio 2015, ore 17.30 - INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 28.01.2015

4 febbraio, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Antonio Rostagno Alfredo Casella, disordine/ordine Un percorso culturale nella musica italiana intorno alla Grande Guerra Quartetto MADA'S. Musiche per quartetto d'archi di Casella e Malipiero Sesto appuntamento del ciclo di incontri e lezioni-concerto previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. Le lezioni-concerto sono a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le lezioni di storia sono a cura della Fondazione Istituto Gramsci. Ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 18 febbraio Nicola Labanca, L'esercito di massa e la morte di massa 11 marzo Giovanna Procacci, Il fronte interno 18 marzo Bianca Maria Antolini, In bianco e nero negli anni della guerra duo pianistico Nicoletta e Angela Feola Musiche di Debussy, Stravinskij, Casella, Grainger, Saint-Saëns 25 marzo Raffaele Romanelli, Le classi dirigenti e la guerra 1 aprile Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 15 aprile Marcello Piras, Il Jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno, pianoforte 22 aprile Emilio Gentile, La guerra come apogeo e apocalisse della modernità 29 aprile Martin Baumeister, Rappresentazioni e memorie della Grande Guerra 6 maggio Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janáček e improvvisazioni su temi del periodo Le lezioni-concerto realizzate in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

Spirito Classico 2015

Continuano gli appuntamenti al museo per approfondire il programma sinfonico e da camera della stagione 2014-2015
data pubblicazione 26.01.2015 - 27.04.2015

Continuano gli appuntamenti con Giovanni Bietti per approfondire i percorsi tematici che caratterizzano il programma sinfonico e da camera della Stagione 2014-2015. Ogni incontro sarà preceduto da un aperitivo. Lunedì 9 febbraio ore 18,45 - Robert Schumann I Lunedì 23 febbraio ore 18,45 - Robert Schumann II Lunedì 16 marzo ore 18,45 - Johannes Brahms Lunedì 13 aprile ore 18,45 - Dmitri Sostakovic Lunedì 27 aprile ore 18,45 - Wolfgang Amadeus Mozart Informazioni e prenotazioni: biglietteria@santacecilia.it Posto unico: 10 euro Abbonati e Under 30: 8 euro Carnet: 65 euro; ridotto 55 euro

Il mondo di Jean Sibelius - mostra temporanea

Dal 24 gennaio una mostra multimediale dedicata al compositore Jean Sibelius nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla sua nascita. INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 24.01.2015 - 24.03.2015

Dal 24 gennaio al 24 marzo 2015 una mostra multimediale dedicata al compositore Jean Sibelius nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla sua nascita. INGRESSO LIBERO orario: dalle 11 alle 17 tutti i giorni tranne il giovedì Nei giorni 24, 25, 27 gennaio, 21, 23, 24 marzo, la mostra è aperta fino a 15' prima dell'inizio del concerto La mostra, in italiano e in inglese, racconta l'avventura di un uomo che suonava il violino con passione travolgente, che avrebbe dovuto essere un avvocato, ma divenne invece il più importante compositore finlandese. Integrata dai documenti originali dell'archivio storico dell'Accademia e dalla proiezione del film "Sibelius" di Timo Koivusalo-Elokuva, l'esposizione è visitabile al MUSA nell'arco temporale compreso fra i due concerti diretti da Antonio Pappano con musiche di Sibelius. La mostra è parte del progetto "Sibelius e l'Italia", che comprende anche concerti, seminari e un convegno internazionale di studi. Il progetto è promosso dall'Ambasciata di Finlandia, dall'Institutum Romanum Finlandiae e da Musicaimmagine per celebrare i 150 anni dalla nascita di Jean Sibelius (1865-1957), uno degli uomini più rappresentativi della Finlandia, ed è realizzato con il sostegno del Ministero dell'Istruzione e della Cultura Finlandese, della Fondazione Culturale Finlandese e della Fondazione Jenny e Antti Wihuri. Film "Sibelius" di Timo Koivusalo (Finlandia, 2003, 115') due proiezioni tutti i giorni di apertura del Museo : ore 11:00 / ore 15:00 Conferenza-concerto con Satu Jalas martedì 17 marzo, ore 19:00 La nipote di Sibelius incontra il pubblico insieme agli allievi dell'Accademia, suonando il violino del nonno. Mostra a cura di Musicaimmagine in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia progetto e produzione: Pekka Hako Productions Ltd testi e progetto : Pekka Hako grafica : Sanna Turunen / mottowasabi traduzioni : Paola Brigaglia, Paola Livorsi Ulteriori informazioni sul progetto sono reperibili sul sito http://www.musicaimmagine.it/jean_sibelius.php

lezione di storia di Bruna Bianchi del ciclo La grande trasformazione 1914-2014

Lezione di storia di Bruna Bianchi: "Culture di guerra e culture di pace" - al MUSA il 21 gennaio 2015, ore 17.30 - INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 08.01.2015 - 21.01.2015

21 gennaio 2015, ore 17.30 INGRESSO LIBERO Bruna Bianchi Culture di guerra e culture di pace Quinto appuntamento del ciclo di sedici incontri e lezioni-concerto a ingresso libero previsti fino a maggio 2015 al MUSA per ricostruire, attraverso la storia, la musica e la cultura, i principali momenti e temi dell'esperienza della Grande Guerra a cento anni di distanza. Evento realizzato nell'ambito del progetto "Prima guerra mondiale: la grande trasformazione", promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Fondazione Istituto Gramsci, con il contributo di Fondazione Cariplo. ulteriori informazioni sul sito del progetto: www.lagrandetrasformazione.it PROSSIMI INCONTRI al MUSA, il mercoledì alle 17.30 4 febbraio 2015 Antonio Rostagno, Alfredo Casella, disordine/ordine: un percorso culturale nella musica italiana intorno alla Grande Guerra Quartetto MADA'S. Musiche per quartetto d'archi di Casella e Malipiero 18 febbraio 2015 Nicola Labanca, L'esercito di massa e la morte di massa 11 marzo 2015 Giovanna Procacci, Il fronte interno e la mobilitazione civile 18 marzo 2015 Bianca Maria Antolini, Nuovi linguaggi e ensemble sperimentali nel concerto del 14 gennaio per la SMI di Parigi duo pianistico Nicoletta e Angela Feola Musiche di Debussy, Stravinskij, Casella, Grainger, Saint-Saens 25 marzo 2015 Raffaele Romanelli, Le classi dirigenti e la guerra 1 aprile 2015 Gianni Toniolo, Il collasso della belle époque economica 15 aprile 2015 Marcello Piras, Il Jazz e i nuovi ritmi Alessandro Bonanno, pianoforte 22 aprile 2015 Emilio Gentile, La guerra come apogeo e apocalisse della modernità 29 aprile 2015 Antonio Gibelli, La memoria della Grande guerra 6 maggio 2015 Silvio Pons, Una guerra civile europea? 13 maggio 2015 Roberto Calabretto, La musica e il cinema Vincenzo Meriani, violino Ben Cruchley, Umberto Jacopo Laureti, pianoforte. Musiche di Pizzetti, Casella, Janàček e improvvisazioni su temi del periodo Le lezioni-concerto sono realizzate in collaborazione con L'Università di Roma La Sapienza e la Società Italiana di Musicologia.

Cavalli sulla spiaggia e uomini appesi: mostra aperta fino al 14 gennaio

In mostra fino al 14 gennaio incluso trenta dipinti dalla collezione di Adriana Panni: de Chirico, de Pisis, Morandi, Guttuso, Mafai, Scialoja, Rotella e altri. INGRESSO LIBERO
data pubblicazione 08.01.2015 - 14.01.2015

Opere e documenti dalla collezione di Adriana Panni, accademica ceciliana e presidente dell'Accademia filarmonica romana, nel ventennale della morte. In mostra lavori di de Chirico, de Pisis, Morandi, Guttuso, Mafai, Scialoja, Vespignani, Rotella e altri autori con i quali Adriana Panni venne in contatto per lavoro e per amicizia, accompagnati da fotografie, documenti, lettere che illustrano un intero periodo culturale. INGRESSO LIBERO "Adriana Panni nata Cortini, appartiene ormai alla storia del secolo scorso, ma rischia di essere dimenticata non avendo lasciato niente di concreto, solo un'impalpabile nomea, ricca di aneddoti a volte completamente inventati, destinata a estinguersi con quei molti, ma sempre meno, che l'hanno conosciuta e mi dicono appena sentono il mio nome: "Ah, sua madre, che gran donna, che personaggio che era!" con annessa storiella metropolitana. Ora questa mostra ne rivela un aspetto non secondario, quella di amica e seduttrice di artisti, di collezionista dal fiuto infallibile, capace di coniugare la sua spontaneità romana (lo era di padre e di madre da otto generazioni!), con una raffinatezza di gusti innata, non solo nella musica. Era accademica di Santa Cecilia e ringrazio l'Accademia e il suo presidente Bruno Cagli per il supporto dato a questa mia idea a vent'anni dalla morte." Marcello Panni Il catalogo è in vendita in mostra al prezzo di 7 euro. Ulteriori informazioni alla pagina dedicata sul sito dell'Accademia Mostra a cura di: Marcello Panni Annalisa Bini, Laura Bognetti (Accademia Nazionale di Santa Cecilia) Coordinamento: Cecilia Nanni Allestimento: Massimo Monti Montaggio audio e video: Matteo Ruberto Trasporto e imballaggio: Gondrand - Gruppo FERCAM Divisione Arte Assicurazione: MAG JLT Divisione Fine Art Catalogo a cura di: Marcello Panni Testi: Alberto Arbasino, Paolo Baratta, Bruno Cagli, Marcello Panni, Carlo Pavolini, Claudio Strinati Redazione: Laura Bognetti Progetto Grafico: Venti Caratteruzzi Grafica e impaginazione: Ripalta Ciccone